mercoledì 16 maggio 2012

FORMAT WORLD:\

Prong - Carved into Stone

http://www.myspace.com/prong

Quanto è diventata dura la vita? Voglio dire, noi pensiamo che sia tutto più facile perchè adesso abbiamo dei superelettrodomestici dal look tagliente ed accattivante. Nuovi oggetti del desiderio, curve di circuiti che si intrecciano tra quadruprocessori e gigamemorie contenute in uno schermo più piatto di una tavola. Sembra che questi nuovi "dei" possano fare di tutto, ma in realtà fanno ben poco se non sostituire ciò che già avevamo. Esempio più idiota, le automobili che hanno sostituito i cavalli. Capisco che le macchine siano più comode, ma di sicuro quando al ronzino gli si rompeva la gamba ciò che ne restava era un bel pò di carne per la famiglia, non c'erano cazzi di meccanici truffaldini o altra roba tipo "pezzo di serie originale che costa più della stessa vettura". Provate a mangiarvi la batteria scarica della macchina, io ci ho provato ed adesso riesco ad accendere il computer ruttando e non vi dico cosa succede se provate a condirla con un po' di olio del motore. Molto meglio la carne di cavallo che personalmente adoro, e scusatemi tanto amanti dell'ippica e animalisti del cazzo.
Non voglio essere retrogrado, ma a volte mi sembra come se il mondo stia lentamente sostituendo le parole con i numeri. Numeri, codici binari, codici bancari, finanza, spread, stipendi, informatica, reti, web. Conta più quanti amici hai nella lista del tuo social network di quante persone "veramente" conosci, conta più il tuo guadagno personale (cifre, numeri) della tua dignità e della tua anima (grida, parole), quanto hai pagato (cifre, numeri) la tua nuova camicia firmata di quanto tu effettivamente sappia portarla o abbia un tuo stile (parole, gesti). Altro che replicanti o androidi, ci automatizziamo per il lavoro, ci sacrifichiamo come servili pecore elettriche alla nuova meccanizzazione umana. Forse le parole non servono davvero più, non oltre quelle che parlano di numeri. Numeri grossi, soldoni, ragazzuoli... Soldoni. Un uomo è capace di lavorare tutto il giorno e la notte senza fermarsi per averli, averne sempre di più, accumulare per poi MAI e poi MAI dividere. E' la sua automatizzazione, i suoi circuiti, il suo nuovo design tagliente della nuova fredda economia. A volte penso che questo mondo si sia così riempito di dati inutili che forse un bella formattazione non ci starebbe male. Non parlo di sterminare la razza umana, per carità! Parlo solo di un non troppo eccessivo ritorno a qualche vecchia maniera ormai persa. Parole e non numeri, ecco tutto. Formattare tutti sti numeri e tornare al vuoto hard disk da riempire con un po' di sorrisi, semplicità, libri, birre in compagnia ed i PRONG.

I Prong? Cosa cazzo c'entrano? Niente, ma dovevo trovare il modo di collegarli a questi miei pensieri personali, sorti tra l'altro da quando il mio PC ha deciso di impazzire. Vedete? Le parole sono libere, posso usarle come mi pare e comunque mi porteranno a qualcosa che sia bene o male, i numeri no. Quelli vogliono sempre un RISULTATO preciso, affanculo i numeri e la loro spocchia.
Ad ogni modo è sempre un'ottima occasione per parlare dei Prong, a pranzo con i tuoi, a cena con gli amici, a letto con la propria dolce metà (che sia la parte di una torta o una persona) o ad un colloquio di lavoro "lei conosce i Prong? Si? Allora è assunto!" (simulazione di un mondo prong-ideale, non provare nella vita vera). Sottovalutati, i cari Prong di Tommy Victor hanno sfornato dei disconi incredibili come Cleansing, Rude Awakening e Scorpio Rising, passando da uno stile che mischiava industrial al thrash Panteriano all'abbandono quasi totale di alcuni suoni più sperimentali per dedicarsi totalmente a produzioni più dirette come in Power of the Damager ed in quest'ultimo lavoro: Carved Into Stone. Se non lo sapete vi dico subito che i riff e la voce di Tommy Victor sono sempre stati fantastici, non per la leggiadria tecnica o per la dinamicità vocale, quanto per la personalità e l'interiorità che li contraddistinguono. Anche in questo episodio devo dire che non sono assolutamente da meno, basta ascoltare tracce come "Subtract" o "State of Rebellion" che possono essere considerate come un buon punto d'incontro tra il vecchio stile ed il nuovo. Non mancano le sfuriate puramente thrash come l'opener "Eternal Heat", "Keep on living in pain" e "List of Greivances" che vi faranno allenare parecchio i muscoli del collo e l'ottima "Ammunition" tra il punk ed il thrash con un ritornello davvero poderoso. Il miglior esempio Pronghiano del disco lo si trova "Revenge best served cold", un po' l'araldo che mostra per bene come si possa unire uno stile duro come il thrash alla Pantera con delle melodie più rock senza essere banali. La mia traccia preferita è "Put Myself to Sleep", un po' perchè il riff principale mi ricorda un sacco i Voivod (tra i miei preferiti di sempre) un po' perchè il ritornello è veramente coinvolgente. Anche la title track è ottima, con un ritornello monolitico che però non appesantisce grazie a dei lick di chitarra parecchio hard rock (hard rock lick...Non suona assolutamente bene...). Unica pecca del disco sono la troppo nu-metallica "Path of least resistance" che secondo me abbassa un po' il tono ed il ritmo del disco, forse per una scelta di linee vocali non proprio felice.
Personalmente questo disco è piaciuto un sacco, ma perchè personalmente adoro i Prong e mi permetto di dire che Tommy Victor è veramente un grande di questo genere e che meriterebbe qualcosina in più viste le indiscusse qualità come compositore. Forse i suoni della produzione non sono proprio fantastici, la batteria è sottotono ed il basso è difficilmente udibile, ma questo non toglie che i Prong sono riusciti a tirare fuori un ottimo disco che riesce ad unire pezzi più diretti ed arrabbiati insieme ad altri molto più intimi e melodici senza cadere di tono o risultare banali. Non siamo ai livelli dei vecchi capolavori, ma sicuramente una bella ripresa dal non proprio entusiasmante Power of the Damager.
Ascoltate questo disco, ascoltate i Prong e parlate, scrivete, insomma, quando potete fate qualsiasi cosa per combattere la macchina dei numeri!

Voto:

8,5 più straccetti di cavallo con tripudio di batteria vecchia in un bagno di olio di motore

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