O no, cosa sto ascoltando? Un'altra di quelle robe brutal da far accaponare i peli del naso! Temo al solo pensiero di dovermi addentrare quanto più possibile in uno di questi ascolti, il timore è di venirne fuori con meno capacità mentali di quelle che già non ho, di dover mangiare mangime per gatti con un cucchiaino per il resto dei miei giorni e di dover usare un'orrida protesi di legno per poter esternare i miei bisogni più bassi e inenarrabili! No! Perchè?
E va bene, il perchè è semplice, i Condemned hanno recentemente tirato fuori Relams of The Ungodly, un disco che è stato trattato molto bene dalla critica, ma che francamente fino a due spritz, due birre e due bicchieri di vino bianco fa non ero riuscito ad apprezzare. Ecco, invece ascoltandolo adesso mi sembra una massa sonora pazzesca. Davvero una figata ragazzi, la cattiveria che viene sprigionata da queste note è pari a pochi esseri viventi sulla faccia della terra, questo è il cervello di Berlusconi e di Francesco "Sandokan" Schiavone in piena attività. L'incarnazione di un palazzo di corpi umani dove tutto ciò che è maligno alberga, dove anche Montecitorio viene praticamente relegato a raduno di chierichetti, qui ci sono i signori oscuri che tutti noi vediamo prima di morire. Sentire "Catharsis of Human Impurity" per capire a cosa mi riferisco. Pure vibrazioni di disperazione e morte, la catarsi umana portata all'estremo, le strade vuote che liberano urla di odio verso un mondo abbietto, la totale negazione dell'essere, le risate del ricco ed i pianti del povero. Il cuore che batte alla fine non può fare altro che spezzarsi per dare vita ad "Embodied in Elms of Eternal Misery" un'altro messaggio portatoci direttamente dal subconscio più subdolo e malefico di questa umanità votata al sangue, al massacro ed al consumismo spietato. E qui che le anime innalzate sul sangue dei suicidi della crisi economica si levano a tormentare i sonni tranquilli di coloro che giacciono in villone di lusso, organizzatori di alacri orge di una notte, folli subumani che ci dominano. Questo gli torcerà lo stomaco fino a far loro desiderare la pillola per dormire, il Malox guaritore. La Title Track invece risuona in me come un inno! A voi la fame o politici italiani che votate contro la riduzione dei vostri stipendi, tutti sulla stessa barca quando si tratta di fare i vostri porci comodi. Vi meritate solo la morte più crudele ed abbietta, sotto sofferenze inimmaginabili mentre defecate il vostro intestino e la testa vi duole fino a farvi sanguinare dagli occhi quella poca materia grigia che avete.
Morite.
Questo è ciò che canta l'assolo di questo pezzo. Tutta la notte si abbatta su di voi, lasciandovi come bambini in preda a deliri di paura, vecchi rugosi e brutti, mucosi e deprimenti. Morite.
"Forged with Lecherous Offerings" è l'ennesima prova che dentro di me da vita a pensieri maligni su tutti quelli che usando strumenti di cultura come la radio e la televisone si annidano sulle menti dei poveri, trasfromandoli in macchine di lussuria, villania e ignoranza. Plagiano le persone per essere bifolchi e bifolche malvestiti in luminose magliette di Armani e Gucci che idolizzano idoli di plastica che vivono in stadi di cartone e che esercitano poteri inimagginabili sugli spettatori. La fede nella squadra è una stronzata, siete dei poveri scemi se continuate a dare soldi a quel sistema. Scusate se ve lo dico, ma non valete proprio un cazzo se continuate a protestare contro questo paese ed esultate o vi lamentate per lo scudetto della Juve. Siete pari alla mosca che non vorrebbe mangiare merda perchè anche lei sa che fa schifo, ma comunque si sente attratta dal lauto pezzo di stronzo appena cagato e fumante che aspetta lì sul marciapiede. Se siete contenti perchè la vostra squadra del cazzo ha vinto, allora poi state zitti se non trovate lavoro, perchè guardate che è anche colpa del campionato italiano se c'è crisi in questo momento. Teste di cazzo. "The Divine Order of Babylon" è un'altro capolavoro di ossessione alla cattiveria. Il vostro capo che vi dice di baciarvi i gomiti perchè vi da ottocento euro per fare un lavoro di merda, è lui il male incarnato che non fa altro che mangiare le vostre budella ogni giorno. Lui è il surrogato puro di demoni alberganti nei recessi più oscuri delle Malebolge, un oscuro signore travestito da essere umano che non ha mai imparato ad esserlo. "Manipulated for Servitude" descrive già benissimo dal titolo ciò che ho detto. Ragazzi questo disco è di quanto più azzeccato per tutti gli sfoghi oscuri che voi abbiate in mente, vi consiglio vivamente di ascoltarlo. E non dev'essere un caso, se sulla traccia finale "Sumberged to Phlegeton" si stia scatenando un'altra piccola scossa di terremoto qui a Bologna. Vuol dire che l'odio ha raggiunto livelli alti ed ogni tanto una qualche spruzzata di odio ci vuole qui e lì perchè tutto sto amore prima o poi non farà altro che farci mettere a novanta. La gente dice di amare quando non facciamo altro che essere odiati da chi ci comanda. C'è poco da fare, ci odiano, tutto quello che ci hanno fatto in questi anni non è altro che odio. Ogni tanto allora bisogna ripagare con la stessa moneta.
Fight Fire with Fire, citava un gruppo ormai andato per le sponde di una scogliera dimenticata.
A parte le puttanate, questo disco alla fine è fantastico, ascoltatevelo amanti del brutallo e non ne rimarrete delusi. Ascoltatelo con la testa sgombra e vedrete quanta malignità riescono i Condemned a proporre nel giro di dieci tracce.
Voto:
10 più tutto il mio odio
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