venerdì 8 febbraio 2013

TAGLIO E RIGURGITO



Orchidectomy – A Prelate’s Attrition

Adoro i gruppi brutal perchè sono composti da gente di cultura.

Chi mai chiamerebbe una canzone “Excision of Pestilent Lesion from a Ruptured Orefice”?
A volte mi capita di lavorare come insegnante di inglese, sono sicuro che potrei tranquillamente usare i titoli del brutal per fare imparare avanzati vocaboli medici ai miei malcapitati corsisti.

Tra l’altro immaginate solamente lo sforzo di creare quei loghi... Gli oculisti del futuro useranno sicuramente i titoli dei gruppi brutal sulle tavole Ottotipica (che già di per se, è un nome brutal).
Non so neanche se ho beccato la copertina giusta, guardate che cazzo di delirio...
Voi vi chiederete... Ma perchè stai recensendo sti tizi? E io vi rispondo: perchè è bello tirare fuori dei perfetti sconosciuti di tanto in tanto. E’ bello trovare gente che fa questa musica solo per il gusto di farlo, dopotutto dove credono di arrivare suonando sta roba? Questo CD oltre a me e pochi altri pazzi lo avranno ascoltato i genitori dei musicisti poco prima di averli cacciati di casa, denunciati e diseredati. 

Pensate che questo CD è addirittura una pre-produzione, non ha ricevuto neanche il mastering completo e sapete cosa? Questo è assolutamente fantastico.  Se avete presente i Brodequin, i Copremesis, i Mindly Rotten o i Purulent allora sapete cosa aspettarvi: puro schifo. Uno schifo gradevole, soave e anche simpatico che vi si stamperà nel cervello come una cacca di cammello sparata a velocità supersonica contro un muro da una fionda gigante. 

E’ musica divertente, c’è poco da fare. Voglio dire, il cantante si chiama Dino Lavan, è sud americano e ha l’abilità di cantare come l’Idraulico Liquido quando scioglie i mucchi di cibo orrido che scendono nei tubi di scarico della vostra cucina. Neanche una scrofa che ha appena scoperto di aver vinto a Win 4 Life farebbe questo casino. Ovviamente il resto della band lo accompagna con riff di un marcio inaudito, blast beat e rallentamenti da ispezione rettale dove ogni tanto si sente qualcosa di comprensibile. Niente cazzate e niente orpelli, questi saranno pure dei signor nessuno, ma ai Defeated Sanity e a tanti altri gruppi di fighette che vogliono fare sto genere se li mangiano vivi.  
Cosa posso dire? Vi piace il brutal? Vi piacciono le produzioni estreme che ricordano il buco del culo di un piccione morto? Allora non potete che lanciarvi in questo delirio di escrementi.

Voto: 

Per la musica questo è uno 0, come lassativo è un 10, ma per la roba estrema diciamo che è un buon 8.

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